Le origini di Lafitex

Le origini di Lafitex risalgono agli anni ’40 del secolo scorso quando Pietro Presti crea, in un piccolo laboratorio del centro storico di Gandino la sua prima tintoria.

Ricavata nei locali del piano terra della sua casa la tintoria, che porta il suo nome, tinge sia fiocco che matassine di filato, il tutto in piccole quantità.

Il fiocco tinto viene disteso ad asciugare nei cortili e, a volte, anche sul sagrato della chiesa parrocchiale del paese.

L’incremento dei volumi induce la costruzione di un reparto di tintoria dedicato, con un autoclave alimentata a vapore, della capacità di 10 Kg di fiocco, ed un recipiente per la tintura delle matasse ad immersione.

Sovraccarica, la macchina da 10 Kg cede il posto ad una nuova da 100 Kg, a sua volta rimpiazzata da una da 200 Kg.

Siamo negli anni ’60 quando i figli, prese le redini dell’azienda, decidono di uscire dal centro del paese e di costruire un nuovo stabilimento nella nascente zona industriale, dando vita alla Lafitex.

L’azienda rimane specializzata nella tintura del fiocco fino verso la fine degli anni ’80, quando decide di diversificare la sua offerta avviando un nuovo reparto per la tintura di capi già confezionati.

Nel secondo millennio l”azienda amplia ulteriormente la sua varietà in termini di mix di prodotto, investendo in una linea produttiva per la tintura delle matasse.

Attualmente l’azienda occupa una superficie di ca 10.000 metri quadrati, di cui 7.000 coperti.

 Il primo furgone della Tintoria Presti Pietro in una fotografia degli anni ’50 


Abbiamo ri-tinto la storia

La prima tintoria fondata da Pietro Presti negli anni ‘40.
(Olio su tavola)